Rome University, La Sapienza
Chemistry Department
Rome, Italy, Europe
Dr. Giovanni Visco
Programmi, orari, esercitazioni
Corso di Laurea in
Scienze Applicate ai Beni Culturali ed alla Diagnostica per la loro Conservazione
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esercitazione n. 3

Laboratorio di Chimica del Restauro e della Conservazione. A.A. 2006/07

M.P. Sammartino, G. Favero, G. Visco

insolubile? si ma ....

  Questa pagina non vuole e non puo' sostituire la lezione ed assolutamente non puo' sostituire il laboratorio ma e' stata scritta per aiutare gli studenti ad inquadrare meglio l'esercitazione teorico/pratica.

i pigmenti

  Che il mondo dell'arte sia, e sia stato, a colori non e' scoperta di oggi, di Keith Haring o di Mondrian, ma l'arte era a colori gia' per gli uomini preistorici, per le prime civilta' cinesi o nate fra il Tigri e l'Eufrate come ci ricorda una bella mostra al Vaticano gia' piu' volte citata, I Colori del Bianco. (le foto .JPG sono di circa 430 KBytes)

i nostri pigmenti
parte della nostra collezione di pigmenti
solubilita' dei pigmenti

  Dato che i pigmenti sono di solito terre, ossidi o minerali percio' praticamente insolubili se vogliamo simulare la possibile dissoluzione dovuta ad un dilavamento di decenni se non di secoli bisogna fare di tutto per portare in soluzione le quantita' pesate. L'obiettivo percio' e' misurare lo spettro di assorbimento di una "soluzione" cosi' ottenuta.

lumaca
preparare le soluzioni

  Come per una parte dell'esercitazione precedente anche in questa useremo per preparare le varie soluzioni utilizziamo non la normale acqua distillata disponibile per il Dipartimento ma la sottoponiamo ad un'ulteriore processo di purificazione.

water
lo strumento misura la conducibilita' dopo il passaggio attraverso le resine

  Come sapete la conducibilita' misura la quantita' di ioni presenti nella soluzione, non misura la presenza di specie non cariche come gas, sostanze organiche, ma per questo noi utilizziamo in ingresso alle resine acqua distillata (cioe' ebollizione e ricondesazione).

  Per ottenere soluzioni a concentrazione nota e' stata utilizzato il metodo della pesata diretta. Per tutti i pigmenti utilizzati sono stati pesati 40 mg da sciogliere in un litro di questa acqua.

  Abbiamo usate dei vecchi matracci da 200 mL in classe B che possiamo "maltrattare". I matracci NON sono stati portati a volume ma "sotto al collo" per lasciar spazio all'ancoretta magnetica ed agli ultrasuoni. Questa volta non era necessaria un'accuratezza nella concentrazione in quanto con questa quantita' di certo non sara' possibile la completa dissoluzione.

lumaca
quali pigmenti

  In uno degli anni precedenti abbiamo usato 10 pigmenti, troppi per una esercitazione, questa volta ne usiamo solo 3 i seguenti: Terra Verde, Blu Ercolano, Blu Oltremare. Abbiamo gia' detto che sono stati pesati circa 40 mg/L.

altri3pigmenti
i nostri 3 pigmenti sull'agitatore magnetico multiplo

  Per iniziare il tentativo di dissoluzione poniamo nei matracci una ancoretta magnetica ricoperta in teflon e per 24 ore su di un agitatore magnetico multiplo, come in figura. L'agitatore e' un poco particolare visto che e' senza parti in movimento e puo' lavorare 24h.

lumaca

  Il giorno dopo si nota ancora del corpo di fondo praticamente in ognuno dei 3 matracci. E' necessario un altro metodo per tentare la dissoluzione, gli ultrasuoni. I matracci sono posti in un bagno ad ultrasuoni, 2 alla volta, termostatando a 30 gradi, per 30 minuti, con frequenza di 24 KHz (che produce la risonanza nei matracci). Alternandoli due a due per tre volte.

ultrasuoni
un vecchio bagno con termostato, frequenza ed ampiezza variabile

  Ancora si vede bene il corpo di fondo. Poniamoli ora su una piastra di agitazione orbitale, come quella qui sotto. Sempre per 24 ore regolando l'agitazione fino al massimo ammesso dal peso dei matracci.

pigmenti scuotitore
i nostri 3 pigmenti sull'agitatore magnetico multiplo
lumaca

  Dopo l'agitatore magnetico, il bagno ad ultrasuoni, lo scuotitore orbitale rimane ancora gran parte del pigmento non disciolto. Passiamo ancora una volta nel bagno ad ultrasuoni, 24KHz, 30 gradi, per trenta minuti, due alla volta. Concludiamo con una lunga agitazione a mano e portiamo a volume dopo aver estratto l'ancoretta (Come? Potrebbe essere una buona domanda).

corpo di fondo
due delle soluzioni di pigmenti, con ancora del precipitato

  E' normale i pigmenti sono di solito terre, ossidi metallici, o minerali triturati, percio' quasi insolubili in acqua distillata. Questo e' un bene in quanto una volta incorporati in affreschi o in leganti sono praticamente insolubili, pero' .....

lumaca

  Ricordiamo che abbiamo prestato attenzione a vari aspetti della prova per ottenere risultati con un qualche significato. Abbiamo gia' parlato della qualita' dell'acqua distillata da usare che deve avere il minor contenuto di sali e sostanze organiche. Un parametro da controllare e' la temperatura che deve essere costante per tutta la serie di misure allo spettrofotometro, sia per il campione sia per il bianco. A tal scopo le soluzioni sono state poste vicino allo strumento la sera prima, insieme ad un matraccio pieno dell'acqua con cui sono state preparate.

cuvette tonde da 100mm
Cuvette 100mm, Spectrosil QS, con apposito portacuvette

  Con lo stesso spettrofotometro, e con gli stessi parametri visti nella esercitazione 1 abbiamo ottenuto gli spettri ed i dati qui di seguito presentati.

UV-Vis spettri solo Vis spettri
UV-Vis, spettro comulativo dei 4 pigmenti solo il visibile, espanso
lumaca

  Senza farvi perdere tempo per leggere e confrontare i valori ecco qui di seguito una tabella dell'assorbanza dei picchi dei 4 pigmenti, con il calcolo dell'area (linea di base rifatta prima di ogni misura!).

pigmento  mg/L  nm Abs nm Abs nm Abs nm Abs area, u.a.
190-900nm
area, u.a.
400-800nm
pH della
soluzione
Nero d'Avorio 56.5 195.5 0.252             25.4 8.7 6.9
Rosso Cadmio Laccato 61.4 195.5 1.480     413.5 0.062 507.8 0.084 80.1 18.7 7.8
Blu Ercolano 52.4 196.0 1.720 324.8 0.124 614.4 0.059 711.8 0.056 82.2 14.1 6.8
Terra di Siena Naturale 55.8 194.7 0.601             82.4 28.5 7.0

  Facciamo alcune considerazioni:

  E per finire sembra che i pigmenti un pochino siano solubili se disciolti da soli in acqua distillata e il fenomeno di dilavamento e' possibile anche se mitigato dal supporto e dalle reazioni chimiche con esso. Quanto fatto non basta pero' per fare una misura quantitativa.

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